Punti critici di un concorso a premi su Instagram

Le indicazioni del Ministero dello Sviluppo Economico sui concorsi su Instagram

Instagram è senza dubbio uno fra i social media più amati nel mondo e in Italia dove vanta più di 19 milioni di utenti attivi ogni mese. Dal punto di vista dei concorsi, le richieste di supporto che ci arrivano da parte delle aziende per organizzare promozioni su questa piattaforma sono molto numerose.

Quando si organizza un concorso a premi su Instagram bisogna essere molto cauti però, e verificare di essere aggiornati su indicazioni e limiti stabiliti dalla Divisione Manifestazioni a Premi del Ministero dello Sviluppo Economico che detta i criteri interpretativi degli aspetti non esplicitamente normati dal DPR 430/01.


L’associazione del social network al concorso

Occorre premettere che, quando i soggetti coinvolti in una manifestazione a premio sono più di uno, la Normativa prevede che questi siano responsabili in solido e, quindi, siano associati nella promozione: come conseguenza di questo, la Divisione Manifestazioni a Premi del Ministero dello Sviluppo Economico ha chiarito che, quando un concorso viene effettuato esclusivamente all’interno di un Social Network quest’ultimo deve essere associato alla promozione.
Tale obbligo di associazione costituisce un problema dato che la policy di Instagram non consente l’associazione del social network a nessuna promozione. Per ovviare a questo ostacolo tuttavia è la stessa Divisione che fornisce la soluzione indicando che è possibile organizzare un concorso su Instagram a patto che i partecipanti al concorso siano già iscritti al Social Network prima dell’inizio della manifestazione a premio oppure fornendo ai consumatori un canale alternativo di partecipazione.


Il principio di territorialità

Una volta risolto il problema dell’associazione, per poter svolgere una promozione concorsuale in Instagram occorre sciogliere un secondo ostacolo: quello derivante dal principio della territorialità sulla base del quale tutte le attività relative allo svolgimento delle manifestazioni a premio sono effettuate nel territorio dello Stato. Tale principio si estende anche ai server presso i quali si appoggiano i software dei concorsi online che devono essere localizzati nel territorio italiano.
Dato che i social media sono tutti allocati all’estero, l’unica soluzione percorribile è quella di implementare un sistema di mirroring (o soluzioni analoghe) per consentire che i dati e le azioni di partecipazione siano raccolti e salvati su un server localizzato fisicamente nel nostro Paese. Occorre, però, restare attenti: il mirroring presenta dei limiti oggettivi e non è implementabile con le meccaniche instant win per le quali il Ministero chiarisce che l’assegnazione deve avvenire sul territorio italiano.

Le direttive sull’utilizzo dei Social Media nei concorsi sono cambiate più volte nel tempo, è pertanto sempre consigliabile effettuare opportune verifiche preliminari e affidarsi a professionisti del settore.

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