Millennials e Gen Z rivoluzionano la brand loyalty: autenticità, valori concreti ed esperienze su misura 17 September 2025 Nuove generazioni e loyalty: una rivoluzione silenziosa che sta cambiando le regole del gioco La brand loyalty è sempre stata il traguardo di ogni marketer: clienti fedeli, ricavi costanti e passaparola spontaneo. Ma oggi Millennials e Gen Z stanno riscrivendo le regole, e molti brand se ne accorgono quando ormai è tardi. Oggi non basta più premiare con programmi di raccolta punti o sconti generici. Le nuove generazioni vogliono autenticità, esperienze su misura e valori concreti. Qui entrano in campo contest e promozioni, strumenti chiave per catturare attenzione e costruire fedeltà reale. La loyalty delle nuove generazioni: qualche numero che fa riflettere I Millennials sono più fedeli di quanto pensi Sfatiamo un mito: i Millennials sono fedeli, e più di quanto immagini. Il 73% resta fedele ai suoi brand preferiti, più di Gen X e Baby Boomers (68%). Però attenzione: la loro fedeltà segue regole diverse, non tradizionali. La Gen Z cambia tutto in 60 secondi Loyalty rate al 66% (leggermente sotto i Millennials) L’81% ha cambiato brand nell’ultimo anno Fedeltà condizionata ai valori Zero tolleranza per brand che deludono 👉Oggi la brand loyalty è fluida, non automatica: le nuove generazioni premiano solo chi dimostra di meritare fiducia, ogni volta. Cosa vogliono davvero Millennials e Gen Z? Autenticità e trasparenza: Odiano le finzioni. Vogliono comunicazioni sincere, pratiche etiche, impegno sociale e ambientale reale. Anche il minimo inganno può scatenare reazioni negative immediate e dannose. Esperienze digitali personalizzate: Non si accontentano di offerte uguali per tutti. Vogliono contenuti e proposte fatte su misura, che li facciano sentire unici. Influenza sociale e peer review: Fanno affidamento alla loro “tribù”: user-generated content, recensioni, influencer credibili e community online creano la fiducia reale. Qualità e valore: Il digitale non sposta il fatto che cercano prodotti validi, con un buon rapporto qualità/prezzo, giustificando così la loro fedeltà. User experience senza frizioni: Come nativi digitali, si aspettano user experience fluide e senza intoppi di alcun tipo. Perché la vecchia pubblicità non funziona più I Millennials e la Gen Z non vogliono essere spettatori passivi: cercano esperienze interattive e partecipative dove diventano protagonisti. Come contest e promozioni vincono su questo campo La pubblicità tradizionale ha perso efficacia su Millennials e Gen Z. Questi gruppi bramano esperienze interattive e partecipative che li rendano protagonisti, non spettatori passivi. I concorsi a premi sono uno strumento potente per creare engagement autentico. Quando invitano a generare contenuti originali — video, foto, storie — permettono ai partecipanti di esprimersi liberamente, mostrando la propria individualità e creatività. Questo non solo rafforza il senso di appartenenza a una community legata al brand, ma trasforma i clienti in veri e propri co-creatori, generando orgoglio e ricordi positivi. Un’altra leva molto efficace è il FOMO, la paura di perdersi qualcosa, sfruttata tramite contest a tempo limitato o offerte esclusive che spingono all’azione immediata. I risultati sono tangibili: più engagement, condivisioni spontanee e conversioni più alte. La personalizzazione gioca un ruolo chiave: premi ed esperienze disegnate sugli interessi dei partecipanti creano un legame emotivo profondo, costruendo fedeltà duratura e un passaparola positivo. Infine, la trasparenza è imprescindibile per conquistare millennials e Gen Z. Regole chiare, comunicazioni sincere, processi equi e rispetto della privacy sono la base per costruire fiducia e credibilità, elementi essenziali per il successo di un contest oggi. Ricetta pratica per la brand loyalty: 6 mosse per vincere con Millennials e Gen Z 1 Contenuti multimediali autentici: video, foto, collaborazioni, multi-platform Una delle chiavi principali è puntare sui contenuti multimediali che raccontano esperienze autentiche, permettendo ai partecipanti di esprimersi con video personalizzati, sfide fotografiche creative e collaborazioni tra utenti, il tutto integrato su più piattaforme per massimizzare la visibilità. 2 Gamification sociale e competitiva: ranking, premi progressivi, sfide in team Un approccio di gamification avanzata trasforma il contest in un vero ecosistema sociale e competitivo. Classifiche, sistemi di ricompense progressivi e raccolte punti accendono la voglia di partecipare e di condividere, creando anche un senso di comunità tra i partecipanti. 3 Partecipazione facile: chatbot, OCR, AI, social login Rimuovi ogni barriera tecnica. Chatbot su piattaforme come WhatsApp o Instagram consentono iscrizioni istantanee e supporto immediato. OCR e AI velocizzano i caricamenti di documenti o dati, Un’esperienza senza intoppi e dinamica fa la differenza tra partecipare o abbandonare. 4 Premi unici ed esperienze esclusive Vai oltre i buoni sconto: accessi dietro le quinte, esperienze personalizzate, incontri con influencer o la possibilità di co-creare prodotti con il brand aumentano il valore percepito. Premi memorabili lasciano un ricordo indelebile, rafforzando la fedeltà nel tempo. 5 Partnership smart con micro-influencer allineati al brand Scegli influencer che condividono i valori del brand e che hanno un rapporto autentico con la loro community. I micro-influencer riescono a creare dialoghi più personali e diretti, aumentando la fiducia e la credibilità, cosa che i grandi nomi non sempre riescono a offrire. 6 Engagement costante con update live, classifiche e sorprese Mantieni vivo l’interesse e il coinvolgimento con aggiornamenti live, classifiche pubbliche, feedback della community e sorprese durante la campagna per tenere alta l’attenzione, rendendo l’esperienza dinamica e stimolante fino all’ultimo giorno. Guardando avanti: trend da tenere d’occhio Nei prossimi due anni, la tecnologia potrebbe cambiare alcune logiche dei concorsi a premi, rendendoli più personalizzati e coinvolgenti. L’intelligenza artificiale porterà esperienze su misura, anticipando gusti e preferenze, e offrirà assistenza immediata con chatbot sempre più smart. La realtà aumentata trasformerà i contest in ambienti interattivi dove il digitale si fonde con il mondo reale, creando momenti unici e memorabili. La blockchain garantirà trasparenza e sicurezza, con regole chiare e premi esclusivi come NFT, aumentando la fiducia dei partecipanti. Sul fronte personale, la privacy diventerà un punto fisso con strumenti più chiari e rispettosi, costruendo una relazione di fiducia. Infine, la sostenibilità sarà un tema centrale: concorsi a premi a impatto zero e premi “green” saranno sempre più richiesti, in linea con i valori delle nuove generazioni e fondamentali per conquistare e mantenere il loro interesse. Il futuro della brand loyalty è nelle esperienze vere Millennials e Gen Z non si legano più a un brand per abitudine. Scelgono chi è autentico, li fa sentire unici e condivide i loro valori. I contest e le promozioni non sono più semplici strumenti ma veri ponti tra brand e persone, capaci di trasformare clienti in fan appassionati e partecipi. Vuoi costruire una loyalty che funziona davvero? Dai spazio a esperienze coinvolgenti, trasparenti e personalizzate: è qui che si gioca la partita vincente dei prossimi anni. Contattaci! Martina CrespiInternational Account ManagerDal 2022, faccio parte del team di Promosfera, occupandomi di consulenza per manifestazioni a premio in Italia e all’estero. La mia passione per i viaggi, l’interesse per nuove culture e la conoscenza di tre lingue arricchiscono la mia esperienza professionale. Questo ruolo mi offre l’opportunità di approfondire le normative internazionali e analizzare, tramite le nostre ricerche di mercato, le tendenze promozionali, garantendo ai clienti aggiornamenti costanti e soluzioni in linea con l’evoluzione del settore.Linkedin