De’Longhi The Perfetto Challenge: un concorso internazionale a regola d’arte (e di legge) 3 December 2025 Un concorso a premi internazionale che ha trasformato una campagna pubblicitaria in un’esperienza interattiva Dal 25 settembre al 31 dicembre 2025, De’Longhi ha invitato i consumatori di Francia, Germania, Svizzera, Paesi Bassi, Regno Unito, Svezia e Norvegia a mettere alla prova il proprio “Italian-ish” con l’obiettivo di vincere un voucher sconto per l’acquisto di una nuova macchina per caffè. Lo slogan della campagna – “Brad Pitt nailed his Italian-ish. Now, it’s your turn to steal the show.” – sfruttando il successo della pubblicità con Brad Pitt, crea un parallelismo divertente tra l’utente e la star hollywoodiana, invitando a riprodurre l’iconica gestualità e musicalità italiana, cuore del gioco. Un meccanismo di gioco semplice e divertente La meccanica è ingaggiante quanto semplice: gli utenti accedono al sito di De’Longhi, cliccano sul banner dedicato e raggiungono la landing page del concorso. Dopo la registrazione inizia la parte ludica, ovvero la challenge. Il sistema propone una frase in italiano tra tre opzioni: “Mamma mia, che caffè al bacio!”, “Mmmm… questo è un caffè perfetto!” e “È ora di una bella pausa caffè!”. Gli utenti possono ascoltare la pronuncia corretta prima di registrare il proprio tentativo. Hanno poi 5 secondi per registrare un video dove pronunciano la frase “con la tipica gestualità italiana” – un tocco che enfatizzava l’aspetto culturale e divertente della challenge. Al termine della registrazione, un sistema automatico calcola il punteggio di “Italian-ish” (quanto l’accento si avvicina all’italiano autentico), creando suspense e divertimento. Gli utenti possono scaricare il video creato, pubblicare fino a 3 tentativi per migliorare il punteggio e scoprire immediatamente se hanno vinto uno dei voucher sconto in palio assegnati in modalità Instant win. Giocare sugli stereotipi italiani Il concorso a premi internazionale sfrutta volutamente gli stereotipi culturali italiani – la gestualità, l’enfasi nell’espressione, la passione per il caffè – trasformandoli in elementi ludici e facilmente comprensibili a livello globale. Le frasi da pronunciare sono accessibili anche a chi non parla italiano, ma abbastanza caratteristiche da generare l’effetto comico desiderato. La percezione della cultura italiana varia da paese a paese: in Germania e Paesi Bassi è vista come esotica e passionale, in Francia combina rivalità e ammirazione, mentre nel Regno Unito e nei paesi scandinavi prevale la fascinazione per lo stile di vita mediterraneo. Il tono leggero e autoironico del concorso ha saputo adattarsi con successo a queste diverse sensibilità, rendendo l’esperienza divertente e inclusiva ovunque. I premi in palio De’Longhi ha messo in palio 75.000 buoni sconto distribuiti su cinque livelli di valore, garantendo che una parte dei partecipanti riceva almeno un premio ed evitando la frustrazione tipica dei concorsi con pochi vincitori. La promessa “No matter how you sound, you can win up to 30% off” rafforza il messaggio inclusivo: tutti hanno la possibilità di vincere qualcosa, e i più fortunati ottengono premi di maggior valore. La scelta di premi immediati sotto forma di sconti incentiva l’acquisto diretto delle macchine da caffè Perfetto De’Longhi, trasformando il concorso in un efficace driver di vendita. Le complessità: navigare il labirinto normativo internazionale Mentre la creatività della campagna è chiara e d’impatto, dietro le quinte, l’organizzazione di un concorso a premi attivo simultaneamente in sette paesi europei presenta una serie di sfide legali e logistiche. 1. Differenze normative: ogni paese ha la sua A differenza dell’Italia, dove il DPR 430/01 disciplina rigorosamente ogni aspetto dei concorsi a premi indicando regole chiare (seppur stringenti), molti paesi europei presentano un panorama normativo meno definito, spesso frammentato. Questo comporta la necessità di navigare tra diverse regolamentazioni relative a privacy, fiscalità, protezione dei consumatori e leggi che contrastano il gioco d’azzardo. In diversi paesi, gli approcci alla definizione di un “concorso a premi” rispetto a una “lotteria” (spesso illegale) possono variare notevolmente. La linea di demarcazione dipende da fattori come l’obbligatorietà dell’acquisto, l’equilibrio tra abilità e fortuna, o la tipologia di premi offerti. Per “The Perfetto Challenge”, la partecipazione gratuita senza obbligo di acquisto e l’elemento di abilità nella pronuncia dell’italiano hanno permesso di garantire la conformità in tutti i mercati coinvolti. 2. Legalità della meccanica Organizzare la “THE PERFETTO CHALLENGE” ha significato confrontarsi con una varietà di sistemi giuridici. Una meccanica che è permessa in Germania può non esserlo in Svezia. Questa varietà normativa richiede competenza ed esperienza per evitare sanzioni. Se la meccanica scelta fosse stata vietata in uno dei paesi coinvolti, sarebbe stato necessario prevederne una differente per quel territorio, mantenendo comunque l’efficacia comunicativa. La coerenza della campagna è importante, ma la conformità legale non è negoziabile. 3. L’impatto della gestione fiscale La tassazione dei premi rappresenta uno degli aspetti più insidiosi. Le regole per i concorsi a premi all’estero variano enormemente: Tassazione del premio: Chi paga l’imposta? Il promotore (De’Longhi) o il vincitore (il consumatore)? Aliquote: Le aliquote fiscali differiscono significativamente da stato a stato. Una pianificazione fiscale errata può erodere il budget promozionale o causare problemi legali o di percezione negativa. 4. Privacy e GDPR Nonostante il GDPR fornisca un framework comune per l’Unione Europea, l’implementazione pratica varia tra gli stati membri, e paesi come Svizzera, Norvegia e Regno Unito hanno normative proprie. La gestione dei dati personali nei concorsi a premi all’estero richiede sempre particolare attenzione. Nonostante le sfide, i concorsi a premi all’estero continuano a rappresentare uno strumento promozionale straordinariamente efficace per aziende con ambizioni internazionali come De’Longhi. Sei pronto a lanciare il tuo concorso a premi internazionale? Contattaci per progettarlo! Redazione PromosferaProponiamo contenuti informativi e pratici rivolti ai professionisti del marketing, con approfondimenti su normative, esperienze di successo, idee e consigli per l’organizzazione di concorsi a premi e operazioni a premio in Italia e all’estero.Linkedin