Covid-19: le imposte sui premi sono fra gli adempimenti fiscali sospesi?

Il Decreto Cura Italia prevede anche il differimento delle imposte sui premi dei concorsi?

A seguito della diffusione del COVID-19 che, come ben sappiamo, ha determinato un blocco quasi totale delle attività produttive e commerciali, il Governo ha emesso il Decreto Cura Italia dove vengono introdotte diverse misure fiscali, con l’obiettivo di aiutare il sistema economico in grave difficoltà a causa del coronavirus. 

Per tutte le imprese di piccole dimensioni o che operano in settori più colpiti viene stabilito il differimento delle scadenze e la sospensione dei versamenti.

Ricordiamo che nell’ambito delle manifestazioni a premio le scadenze fiscali ricorrono il 16 di ogni mese, data entro la quale occorre effettuare il pagamento delle ritenute d’imposta sui premi assegnati nel mese precedente

Con le estrazioni dei vincitori a partire dal mese di febbraio 2020 si sono generate conseguentemente le imposte relative ai premi che i Promotori devono pagare a fronte delle attività concorsuali precedentemente indette. 

Viene, quindi, naturale chiedersi se anche queste potevano essere differite.

Purtroppo, la risposta è no. Nel decreto sono state previste le sospensioni solo dei versamenti delle ritenute dei contributi previdenziali e assistenziali ma le ritenute d’imposta su premi e vincite e le imposte sostitutive, dove applicabili, devono essere onorate alle scadenze naturali (originali).

Hai dubbi sulla gestione dell’IVA relativa ai premi dei concorsi? Leggi questo articolo