Concorsi di abilità e operazioni a premio in Svezia

Limitazioni e normative per le manifestazioni a premio

La Svezia è una delle prime 20 economie al mondo sia per solidità che per standard di vita dei suoi abitanti. Per PIL è uno dei primi 10 Paesi europei.  Dal punto di vista del commercio internazionale, la Svezia è uno dei Paesi con un tasso fra i più alti al mondo (per esportazioni + importazioni / PIL): 70%.

L’Italia è al 12esimo posto come Paese fornitore/acquirente; si tratta di un mercato molto interessante per le imprese italiane soprattutto nel settore agroalimentare, ad esempio, grazie alla sempre crescente attenzione della popolazione svedese verso la dieta mediterranea e uno stile di vita salutare.

La Svezia è uno dei Paesi europei con la maggiore penetrazione di Internet: su 9,82 milioni di abitanti il 94% naviga in rete. Il 53% degli abitanti ha un account sui social media. Nel Paese ci sono 14,8 milioni di contratti telefonici (151% della popolazione) e 5,1 milioni di utenti accedono ai social media da dispositivo mobile (52%).

Dal punto di vista delle manifestazioni a premio, in Svezia si possono organizzare concorsi di abilità e operazioni a premio. Non sono invece ammessi i concorsi di sorte che possono organizzare solo le società no-profit, poichè equiparati alle lotterie. Anche i concorsi nei quali il vincitore è decretato attraverso la votazione pubblica ricadono nei  concorsi di sorte e sono, quindi, vietati. 

Il versamento delle tasse sui premi è dovuto solo in determinate circostanze e sono, comunque, a carico dei vincitori.

Oltre al rispetto di tutte le normative riguardanti i concorsi a premio e la loro pubblicizzazione, nella realizzazione di una iniziativa concorsuale, in Svezia, occorre prestare particolare attenzione alle norme e agli adempimenti obbligatori per il trattamento dei dati personali.

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