Concorsi a premi in Italia: finalizzazione del concorso

Gli step per organizzare un concorso, ottava parte

Step 1: Assolvimento obblighi tributari

Non appena sia stata effettuata l’assegnazione dei premi, occorre procedere con l’assolvimento degli obblighi tributari. Il promotore, entro il 16 del mese successivo all’assegnazione, dovrà versare la ritenuta sui premi nella misura del 25% del valore normale dei premi messi in palio e dovrà aver cura di non portare in detrazione l’Iva dei premi acquistati.
Nei casi in cui, i premi messi in palio consistano in beni o servizi non imponibili ai fini dell’Iva, si applica l’imposta sostitutiva pari al 20% del valore di acquisto dei premi.

 

Step 2: Gestione premi non consegnati

Al termine del concorso, i premi rifiutati ritornano in possesso del Promotore a patto che il rifiuto del premio sia avvenuto nella forma scritta e, comunque, comprovabile. I premi eventualmente non assegnati o non richiesti, invece, devono essere devoluti ad un’organizzazione senza scopo di lucro.

 

Step 3: Devoluzione alla onlus

Quando i premi da devolvere vengono consegnati alla Onlus questa deve rilasciare quietanza dell’avvenuta consegna mediante una lettera liberatoria, firmata dal rappresentante della Onlus o suo incaricato, attestante l’avvenuta consegna dei premi devoluti. La Onlus destinataria della devoluzione viene indicata fin dall’inizio nel regolamento ma nulla osta, in caso di necessità, che i premi siano devoluti ad altra onlus. 
Per saperne di più sulla devoluzione di premi alle Onlus leggi anche l’editoriale Devoluzione dei premi alle onlus: si può fare un passo in più di Sonia Travaglini per PromotionMagazine

 

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