Come scegliere il premio giusto per il tuo concorso a premi internazionale

Gli errori da evitare e i fattori da valutare per scegliere il tuo montepremi

La scelta del premio da mettere in palio nel tuo concorso è uno degli aspetti più delicati di una promozione.

La valutazione va fatta tenendo presenti diversi elementi:

  • Aspetti normativi
  • Obiettivo del concorso 
  • Target a cui ci rivolgiamo 
  • Budget a disposizione 
  • Coerenza con la propria immagine aziendale e con i messaggi della promozione

Quando organizzi un concorso a premi internazionale devi tenere presente che le regole dal punto di vista normativo sono diverse da paese a paese e che nella valutazione entrano in gioco anche altri aspetti, relativi alla cultura e alle abitudini del paese oltre ad aspetti pratici quali la tassazione in vigore, eventuali complessità logistiche o la presenza di alti dazi doganali.

Fattori culturali e usi locali influenzano i gusti e i desiderata dei consumatori e la loro percezione del valore del premio: non trascurare questo aspetto, quello che può essere considerato appetibile in un paese può non esserlo in un altro situato in un differente continente.


Gli errori da non fare nella scelta del premio

L’errore che non devi mai commettere, quindi, è quello di sottovalutare le differenze fra i vari paesi in termini normativi, culturali e logistici.

Per scegliere il giusto premio per un concorso all’estero devi considerare molteplici aspetti:

  • la normativa locale sui concorsi a premi che potrebbe indicare beni che è vietato mettere in palio oppure porre dei limiti al loro valore;
  • aspetti culturali, sociali e religiosi del paese;
  • le tasse sui premi;
  • eventuali difficoltà logistiche e la presenza di dazi doganali.

 

La normativa sui premi: divieti e limiti

Ormai sappiamo tutti che la normativa italiana vieta di inserire del denaro nel montepremi di un concorso ma ci sono diversi paesi del mondo dove questo invece è consentito come, ad esempio, UK.

In alcuni paesi vigono divieti particolari come in Australia dove la legge non permette di inserire nel montepremi un intervento di chirurgia estetica o in Finlandia e Norvegia dove non si possono offrire animali vivi. 

L’unico divieto in qualche modo universale è quello relativo ai prodotti del tabacco e alle armi da fuoco che non è permesso mettere in palio praticamente da nessuna parte.

Alcuni paesi impongono, invece, limitazioni legate al valore del montepremi o del singolo premio, come accade, per esempio, in Cina e Giappone.

In altri vengono posti limiti al montepremi totale che un promotore può mettere in palio in un determinato lasso di tempo. In Olanda, ad esempio, la legge stabilisce un valore massimo del montepremi totale di 100.000€ nell’arco di un anno solare.

 

Cultura, storia e religione possono influenzare i premi

Un altro aspetto che non devi mai trascurare quando scegli il montepremi per il tuo concorso a premi internazionale riguarda la cultura e la storia del paese a cui ti rivolgi. 

Per fare un esempio di come questi aspetti influenzino anche la scelta dei premi di un concorso basta ricordare il divieto che vige in Nuova Zelanda che proibisce di inserire nel montepremi qualsiasi oggetto relativo alla storia o alla cultura della società Maori che abbia più di 50 anni.

Da un punto di vista religioso, invece, alcolici e alimenti prodotti con carne di maiale non possono mai essere inseriti nel montepremi di un concorso che si tiene negli Emirati Arabi.

 

Le Tasse sui premi possono essere un problema

Ci sono paesi in cui il pagamento delle tasse sui premi di un concorso ricade sul vincitore e, in questi casi, devi fare un’attenta valutazione sull’impatto economico che questo potrebbe avere sui consumatori per evitare che il premio possa risultare addirittura disincentivante.

Un esempio sono gli Stati Uniti: qui le tasse sui premi sono a carico dei vincitori e non tutti potrebbero avere a disposizione la liquidità necessaria a far fronte al pagamento di grosse cifre qualora il premio avesse un valore elevato.

 

Logistica, burocrazia e dazi doganali evitiamo le sorprese

Organizzare la logistica e prevedere il giusto budget per la consegna di un premio fisico è un aspetto che devi considerare da subito con molta attenzione.

Eventuali complessità burocratiche o logistiche vanno stimate prima per evitare di dover poi sostenere spese impreviste o affrontare ritardi nella consegna dei premi che potrebbero portarti danni economici e di immagine.

Attenzione anche a verificare le regole sui dazi doganali, non soltanto per i premi fisici che assegnerai direttamente ma anche nel caso tu scelga di offrire gift card spendibili su piattaforme di e-commerce. Alcuni paesi, infatti, prevedono il pagamento di dazi per poter ricevere i propri acquisti online.

 

In conclusione, il nostro consiglio quando si affronta la scelta del premio ideale per un concorso a premi internazionale è quello di non dare niente per scontato e di farti consigliare da chi ha competenza ed esperienza in concorsi a premio in diversi paesi ed è consapevole delle complessità da affrontare.

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