Come gestire gli aspetti privacy di un concorso a premi

Come acquisire correttamente i dati dei consumatori anche per finalità di marketing?

Uno degli obiettivi principali che le imprese vogliono raggiungere con i concorsi a premio è l’acquisizione di nuovi contatti da utilizzare per successive azioni di marketing. 

Occorre però prestare molta attenzione agli aspetti privacy: per trattare i dati dei partecipanti a un concorso per “finalità di marketing” – come ad esempio l’invio di comunicazioni promozionali – è, infatti, necessario ottenere un consenso specifico. A seguito dell’introduzione del nuovo regolamento generale europeo in materia di dati personali (GDPR) si è, infatti, rafforzato il tema del consenso esplicito, libero e informato.

Come acquisire correttamente il consenso al trattamento dei dati di un consumatore?

Quando un consumatore partecipa ad un concorso, rilascia i propri dati per le finalità strettamente legate alla specifica iniziativa promozionale.

Questi dati possono, quindi, essere utilizzati esclusivamente per gestire la sua partecipazione e per poterlo ricontattare in caso di vincita, oltre che per gli eventuali adempimenti di legge e questo dovrà essere spiegato con apposita “informativa”. L’utilizzo dei dati per l’invio di comunicazioni di marketing è un trattamento da gestire separatamente, richiedendo al partecipante il consenso esplicito a seguito di un’informativa che spieghi chiaramente le finalità di trattamento e il mezzo con cui avverrà il contatto.Vale la pena anche sottolineare che, sebbene il GDPR sia una normativa europea, la sua validità si estende anche in Paesi extra-europei al verificarsi di alcune condizioni.

Per far sì che l’iniziativa promozionale consenta al promotore di sviluppare la propria base di contatti anche per le proprie attività di marketing è necessario, quindi, valutare insieme la formula più appropriata nel pieno rispetto della normativa sulla privacy.