Aggiornamenti normativi sui concorsi a premi internazionali: MONTANA, USA

La lotta allo sweepstakes gambling rischia di colpire anche le promozioni legittime

Aggiornarsi sui cambiamenti delle leggi che regolano i concorsi a premi internazionali costituisce un impegno continuo per i brand e i professionisti del marketing.

Le normative, diverse e in costante mutamento da un Paese all’altro, rendono indispensabile un aggiornamento costante per garantire la conformità e prevenire potenziali impatti economici o danni d’immagine.

In questo articolo analizziamo quanto sta accadendo nel Montana (USA), dove è in corso un cambiamento legislativo che rischia di impattare anche le legittime campagne promozionali digitali.

👉Focus on: Montana (USA)

Il Montana sta guidando una stretta normativa contro lo sweepstakes gaming, ma la formulazione ampia della legge sta generando serie preoccupazioni nell’industria pubblicitaria.

La normativa SB555, che è entrata in vigore a ottobre 2025, mira a eliminare le scappatoie utilizzate dal gioco d’azzardo mascherato da promozione, ma la sua portata potrebbe estendersi ben oltre l’obiettivo dichiarato, coinvolgendo anche le promozioni commerciali legittime.

1. Il contesto: la lotta allo sweepstakes gambling

Numerosi stati americani, tra cui Montana, Connecticut, Louisiana e Ohio, stanno approvando o hanno già approvato normative volte a contrastare il fenomeno dello sweepstakes gambling, un settore in rapida espansione e spesso privo di regolamentazione.

Ma cos’è esattamente lo sweepstakes gambling?

Si tratta di una forma di gioco online che utilizza un sistema ibrido: gli utenti ricevono monete virtuali gratuite per partecipare ai giochi, ma possono anche acquistarne altre con denaro reale o criptovalute. Le vincite ottenute attraverso queste monete possono poi essere convertite in premi o addirittura in denaro contante.

Sebbene si presentino come piattaforme di intrattenimento “gratuito”, la possibilità di acquistare crediti e di ottenere ricompense reali le avvicina di fatto ai casinò tradizionali, con una differenza sostanziale: operano senza licenze ufficiali né controlli da parte delle autorità statali, creando così un’area grigia dal punto di vista legale e della tutela dei giocatori.

2. La formulazione problematica della legge del Montana

Mentre l’obiettivo della legge appare chiaro, la sua formulazione eccessivamente ampia e poco definita sta generando forti preoccupazioni nel settore delle promozioni commerciali.

In particolare, la Social and Promotional Games Association (SPGA) ha criticato il disegno di legge SB555, sostenendo che il linguaggio vago del testo potrebbe portare a conseguenze indesiderate, come la criminalizzazione involontaria di campagne di marketing legittime e promozioni di gioco a partecipazione gratuita.

L’associazione avverte, inoltre, che le definizioni troppo generiche contenute nella normativa rischiano di equiparare le attività promozionali lecite e i concorsi a premi legittimi alle operazioni di gioco d’azzardo illegale, creando incertezza sia per le imprese che per i consumatori.

💡 Aggiornamenti normativi sui concorsi a premi internazionali: l’opinione dell’esperto

A cura di Rossella Adriatico, International Senior Project Manager di Promosfera

“La situazione del Montana rappresenta un caso emblematico di come una normativa creata con l’intento di contrastare pratiche di gioco non chiaramente regolamentare, possa generare incertezza giuridica quando la formulazione non è sufficientemente precisa. Per i brand che operano negli Stati Uniti, è essenziale monitorare attentamente questi sviluppi e valutare con estrema attenzione le meccaniche promozionali basate su sistemi a punti o valute virtuali. La consulenza di esperti legali specializzati in diritto promozionale americano diventa indispensabile per navigare questa complessità e garantire la piena conformità senza rinunciare a strumenti di marketing efficaci.”

⚠️ Prossimo aggiornamento normativo: FRANCIA

Mentre gli Stati Uniti si concentrano sul contrasto al gioco d’azzardo digitale con normative che rischiano di impattare anche le promozioni legittime, la Francia sta lavorando a una riforma organica della regolamentazione delle promozioni online. L’obiettivo è portare chiarezza in un’area grigia del diritto promozionale, stabilendo regole esplicite che coprano ogni aspetto, dalle meccaniche di gioco ai termini e condizioni. Parallelamente, il legislatore francese ha già approvato restrizioni alla pubblicità per il fast fashion che si estendono anche alle campagne promozionali.

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